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Assegno unico ed universale: tutto quello che c’è da sapere

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Assegno unico ed universale: tutto quello che c’è da sapere

L’assegno unico ed universale è un trattamento integrativo al reddito riconosciuto dall’INPS a tutte le famiglie con figli, che soddisfano determinate condizioni che riportiamo in questo articolo. 

Viene chiamato unico perché sostituisce numerosi interventi di sostegno alla genitorialità e alla natalità; e universale perché viene garantito a tutte le famiglie.

A chi spetta l’assegno unico? 

L’assegno unico spetta alla generalità dei contribuenti, quindi a: 

  • Lavoratori dipendenti
  • Pensionati
  • Lavoratori autonomi
  • Lavoratori in cerca di occupazione

Possono richiederlo tutti i cittadini italiani o europei o con permesso di soggiorno, residenti in Italia da almeno due anni e che nel nostro Paese pagano le tasse.

Quando spetta l’assegno unico ed universale? 

Il trattamento integrativo è riconosciuto:

  • Per ogni figlio disabile, senza limite di età
  • Per i figli fino al compimento del ventunesimo anno di età a condizione che:
    • frequenti un corso di formazione scolastica o professionale, ovvero un corso di laurea;
    • svolga un tirocinio ovvero un’attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8mila euro annui;
    • sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego;
    • svolga il servizio civile universale;

Il trattamento spetta dal settimo mese di gravidanza.

 Quanto spetta?

L’importo dell’assegno varia da un minimo di 50 euro ad un massimo di 175 euro.

Per determinare l’effettivo ammontare è necessario richiedere l’attestazione ISEE.

Tuttavia l’importo minimo di euro 50, al verificarsi delle altre condizioni, spetta indipendentemente dal rilascio dell’attestazione ISEE o se il suo valore è superiore ad euro 40.000.

Il trattamento viene accreditato sul conto corrente indicato dal contribuente; non è invece possibile ottenere l’accredito sul cedolino di lavoro dipendente o della pensione.

Cosa sostituisce

Con l’entrata in vigore dell’assegno unico universale scompariranno da marzo 2022 quasi tutti i sostegni a favore della natalità, detrazioni comprese, ad eccezione del bonus per gli asili nido.

Ad essere abrogati saranno il premio alla nascita o all’adozione (il bonus “mamma domani”); l’assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori; gli assegni familiari ai nuclei familiari con figli e orfani; l’assegno di natalità (il cosiddetto “bonus bebè”) e le detrazioni fiscali per figli fino a 21 anni.

A partire dal mese di marzo i lavoratori dipendenti e i titolari di pensione non beneficeranno più delle detrazioni per figli a carico e degli assegni per il nucleo famigliare.

Come richiedere l’assegno unico ed universale?

La domanda può essere presentata:

  • accedendo dal sito INPS al servizio “Assegno unico e universale per i figli a carico” con SPID almeno di livello 2, Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
  • contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile, con la tariffa applicata dal gestore telefonico);
  • tramite enti di patronato, attraverso i servizi telematici offerti gratuitamente dagli stessi.

 Curiosità

Il figlio maggiorenne, ricorrendone i requisiti, può richiedere direttamente l’accredito del beneficio a lui spettante – variabile da un minimo di 25 ad un massimo di 85 euro – sul proprio conto corrente.

Validità della domanda

A regime le domande si presentano in gennaio e hanno validità di 12 mesi a partire dal mese successivo.

Attenzione:

  1. per il 2022 è necessario presentare la domanda entro il prossimo trenta giugno per non perdere il beneficio per i primi mesi del corrente anno; Le domande presentate dopo il 1 luglio 2022 consentiranno di accedere al beneficio a partire dal mese di luglio.
  2. Coloro che presenteranno la domanda nelle prossime settimane inizieranno a ricevere il trattamento tra il 15 e il 21 marzo.
  3. Coloro che hanno fatto richiesta di assegni famigliari devono presentare una nuova istanza.

Lo Studio Decaminada è come sempre a vostra disposizione per ogni delucidazione. Contattaci ora!

 

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